~Breve Trama~
CITAZIONE
Kyle Ryder è il proprietario di una potente multinazionale che, attraverso la politica e influenti conoscenze, è riuscito a stringere in una morsa la città, divenendone signore e padrone, insieme alla sua donna, Lilith, proprietaria di un prestigioso night club… la verità, però, è molto diversa e agli occhi degli ignari umani è celata una realtà molto più inquietante: Kyle Ryder è Mundus, un arcidemone giunto nella nostra dimensione, attraverso un portale aperto secoli prima; la vicinanza con questo portale, che egli tiene nel suo palazzo, lo rende praticamente invincibile. Mundus domina le menti degli uomini attraverso una bibita chiamata Virility, prodotta da una mostruosa entità nominata Succube, ma non solo: diffonde false notizie tramite il suo sottoposto Bob Barbas, calato nelle vesti di un integerrimo giornalista della Raptor News Network. In questa città così sporca, troviamo Dante, un giovane che nulla ricorda del suo passato, il quale abita in una roulotte fatiscente nei pressi di un vecchio Luna Park. Dante, che non nasconde un carattere turbolento, passa le sue giornate a litigare e facendo sesso con ragazze conosciute in qualche sudicio night; egli, però, nasconde un segreto: dotato di facoltà fuori dal comune, è l’unico in grado di percepire i demoni celati nella società che lo circonda, riuscendo poi a spazzarli via grazie alle sue armi speciali, le pistole Ebony & Ivory, e lo spadone Rebellion. Una mattina, reduce da una notte brava, il giovane viene trascinato in una realtà parallela chiamata limbo, da un demone cacciatore, mandato appunto per catturarlo. Grazie all’aiuto di una misteriosa ragazza, Kat, Dante riesce a sconfiggere la creatura. La ragazza, infine, chiede al giovane di unirsi all’organizzazione di cui ella fa parte: “l’Ordine”. Dapprima riluttante, Dante accetta. Viene così condotto nel covo dell’organizzazione. Qui fa la conoscenza con il leader dell’Ordine: il misterioso Vergil.
Da
Wikipedia.
Ci tenevo molto a scrivere questa recensione, frutto dei miei numerosi ragionamenti. E' brutto dover sempre ribadire che quelle che si dicono siano proprie idee, certamente contestabili, ma in modo giusto e leale. Purtroppo scrivere qualcosa di davvero ordinato è difficile, dato che tutto si ricollega sempre allo stesso concetto, mi scuso quindi se è un po' disordinata, ma ci ho messo davvero tutto me stesso, consiglio a tutti di leggerla
Parto col dire che la mia recensione sarà una spiegazione del gioco con moltissimi paragoni con Dmc 1 e Dmc 3.
Aspettative
Quando il gioco fu annunciato scatenò l'ira del mondo. Un nuovo Dante ? Una nuova storia ?
Agli occhi dei ragazzi di tutto il mondo sembrava un'eresia. Tutti lo hanno odiato dal principio, ecco perché ha avuto una cattiva reputazione dall'inizio. Io al contrario ero molto fiducioso, certo non pensavo arrivasse al livello della vecchia serie, ma dalle aspettative sembrava comunque un gioco divertentissimo. Perché ve l'ho detto ? L'ho fatto per puntualizzare il fatto che io non stia recensendo per incazzarmi ad un troncamento della serie per un reboot, non può essermi detto "ma è logico, tu hai iniziato con i vecchi e non ti può piacere" o cazzate varie, io recensisco i giochi per quello che sono davvero.
Grafica
La grafica è davvero ottima, non ci bado molto, ma devo ammettere che fa la sua figura. I colori scelti per il gioco in se però sono noiosissimi. Anche se si è in luoghi aperti sembrano sempre essere scuri, e quando si entra nel limbo ci sono effetti particolari che danno molto fastidio (almeno ai miei occhi). Le inquadrature di battaglia mi hanno colpito moltissimo, sono fatte alla perfezione, sembra proprio un vero e proprio film fai da te, peccato che ti stufino molto in fretta.
Gli elementi interattivi
Allora, il gioco ne è pienissimo.Cosa intendo con "elementi interattivi" ? Mentre cammini nel limbo succede che strade si spaccano o cose simili e ... okay, non è male, è divertente no? Il problema è che le cose che puoi fare in molte scene interattive sono molto limitate. Ninja Theory avrà fatto un lavoraccio IMMENSO per ricreare certe scene di distruzione assoluta, molto dettagliate per altro,eppure in molte di esse NON FAI ASSOLUTAMENTE NULLA, il personaggio scivola autonomamente su un palazzo o altro, per poi arrivare a controllarlo dopo la scena. Mamma mia che palle. In quelle altre (e molte eh) scene interattive controllabili non fai altro che attaccarti a ganci, il resto fa TUTTO LUI.
Caratterizzazione
Le battute del nuovo Dante sono parolacce messe a caso, mi ricordano molto le battute dei bulletti che non hanno un cervello per pensarne di più intelligenti.
In DMC 3 invece ,grazie al suo alone di tensione profonda, aspettavi sempre che uscisse una battuta da Dante, e quando succedeva era spesso in momenti terribili,ma il ragazzoto riusciva sempre a dire cavolate EPICHE, e senza essere volgare riusciva comunque a farti ridere come un imbecille, se ci hai giocato ammettilo, e dimmi se non era altamente F-I-G-O.
Gameplay
TITOLO NON DEVIL MAY CRY
Abbastanza carino, forse si basa troppo sulle combo, rendendole esagerate e totalmente inutili se non per fare un rank alto, ma alla fine non divertono davvero. Sul comparto tecnico non è male, ci sono determinati attacchi che bloccano determinati attacchi nemici, questo mi è piaciuto molto. Anche il fatto che determinati mostri possono essere distrutti solo con armi particolari, o angeliche o demoniache, però poi è difficile utilizzare armi che prendono più nemici se questa non riesce ad attaccare anche questo mostro, e ti impedisce quindi di fare combo di ampio raggio, quindi ... Punto a favore!! Un po' di tecnica finalmente.
TITOLO DEVIL MAY CRY
Non c'è nulla di Devil May Cry, le mosse si assomigliano soltanto. Dmc 3 aveva un gameplay movimentato, ma non casuale! Dovevi pensare bene alle mosse che facevi, perché sapevi bene che certe mosse con determinati nemici non funzionavano, ma anzi , a volte rischiavi persino di peggiorare la tua situazione , per esempio colpendo con armi le fenici di sangue, sdoppiandone il male. Lì capivi che dovevi ragionare alla svelta, evitando azioni errate e cercando di capire come agire. Nel reboot faccio quello che voglio, tanto quasi sempre ogni arma va bene , posso usare la falce da vicino come posso usare eryx, la velocità e la potenza cambiano, ma la sostanza è quella. Certo puoi colpire nemici con raggio maggiore con le armi angeliche ecc., ma non è poi tanto divertente.
La prima cosa che ho pensato delle armi ? BRUTTE, poco originali ,e peraltro sembrano "senza peso", un concetto difficile da esprimere. In dmc 3 le armi erano una meglio dell'altra, e c'era davvero l'imbarazzo della scelta, chi ci ha giocato non può smentirmi. Armi G E N I A L I. Una chitarra elettrica che crea tornadi di pipistrelli elettrici e che può assumere persino la forma di una falce... EREZIONE. Qui invece abbiamo armi molto scarne, una falce normalissima, un'ascia normalissima ed altra roba noiosa. Una cosa è importante dirla però,e riguarda il concetto di "poco peso".
Qui hai tante armi brutte che puoi usare quando vuoi per creare combo, ma alla fine queste armi a cosa servono davvero ? Solo per prendere un rank SSS in Stile? E' per questo motivo che le vedo come armi "vuote", in dmc 3 sceglievi solo 2 armi alla volta, perciò stavi lì con l'imbarazzo della scelta, perché dovevi prendere l'arma che ti sarebbe servita di più o semplicemente scegliere fra le tue preferite, scelte davvero difficili. Erano armi "pesanti",ti sembravano importantissime rispetto al gioco stesso, sono quelle armi che DEVI portare, quelle che hai scelto, quelle in cui ti rivedi di più nello stile. Se sei uno che attacca da lontano, uno che attacca da vicino, uno che cerca di difendersi con la propria stessa arma, oppure se si vogliono affrontare tanti o pochi nemici alla volta, hai poca scelta, ma allo stesso tempo ne hai MOLTA. E' un concetto difficile che non so se sono riuscito a spiegare. A questo punto naturalmente preferisco il metodo classico del 3.
Suono, Atmosfera e Simbiosi.
Nei vecchi DMC era importante creare una perfetta sintonia fra sonoro, luogo, eventi, battaglie, questo dava molto impatto al gioco stesso, basta citare le battaglie più memorabili di dmc 1 e dmc 3, come Nelo Angelo e Vergil.
Lì il sonoro si legava a tutto, e riusciva a scaturire molte emozioni particolari, ma non funzionava mai da solo, doveva sempre essere accompagnato dall'atmosfera, che anch'essa contribuiva a creare.
Dove voglio arrivare con questo discorso ? Il sonoro di questo reboot sarebbe stato ottimo se legato all'atmosfera, ma questo gioco è totalmente ESENTE da atmosfera.
So che esagero prendendo come esempio sempre lo stesso...
Dietro DMC 3 c'era sempre un alone di mistero, macabro, pauroso, sembrava di trovarsi davvero nell'inferno dantesco mentre scalavi la Temen-Ni-Gru.
Simbiosi, questa creava l'atmosfera! Il sonoro,il luogo, i nemici, i personaggi,il doppiaggio incalzante, e lo stesso gameplay, il tutto legato ALLA PERFEZIONE. Il reboot di questo non ha assolutamente nulla, l'alone di mistero si perde totalmente, e ci sono questi stereotipi di demoni modernizzati che amano chiamare "zoccola" la madre di qualcuno, mio Dio,e quando nel limbo escono le scritte sui muri "FUCK YOU DANTE!", stiamo scherzando ? Tutto questo perché DmC è nato per sfruttare il brand della popolarità del suo nome, modificandolo con elementi moderni che ai ragazzi piacciono molto, droga e linguaggio scurrile ne sono solo piccoli esempi.
Eppure è davvero necessario ? Adesso prendiamo come esempio Dante (tenendo all'angolino dmc 2), è tamarro, INNEGABILMENTE, è arrogante, divertente, e riesce ad essere fighissimo senza utilizzare uno straccio di parolaccia, senza fumarsi una canna o altro. SENZA UTILIZZARE STEREOTIPI MODERNI. A questo punto si capisce che è un atto puramente commerciale.
Doppiaggio
Oh bè, come sempre il doppiaggio italiano nelle scene è perfetto, Massimo Di Benedetto poi (Yugi per i meno esperti) nei panni di questo dante ci sta bene, però manca qualcosa... Nella battaglia il doppiggio (naturalmente parlo del doppiaggio in generale del gioco) è quasi assente,le grida di Dante si sentono davvero poco e non riescono a contribuire all'atmosfera. Ehm... si,Devil May Cry 3, QUANTO CAZZO PUO' ESSERE PERFETTO UN DOPPIAGGIO DURANTE DELLE BATTAGLIE? Il doppiaggio del terzo capitolo è qualcosa di mai sentito in nessun altro videogioco, e non solo per Dante, ma per tutti i personaggi. Quando giocavo ripetevo le frasi di Dante e Vergil come un beota, mi piacevano troppo, sono davvero belle da sentire e durante le battaglie si distinguono. LET'S ROCK!! RISING DRAGON!! Forse vi sembrerà un punto inutile, invece è molto importante. Per chi ama l'atmosfera questo è davvero un colpo davvero forte ad essa.
Mostri
Mamma mia, forse la cosa più noiosa di questo gioco. Un minimo di originalità non ce l'hanno messa per nulla. I boss,i mostri normali, sono brutti e noiosi a vedersi. Fare un paragone con dmc 3 sarebbe... come dire,una cosa da ridere
Cerbero,Nelo Angelo, Nevan, e boh, potrei continuare a citare boss della vecchia serie per ore, ma me lo risparmio.
Sto reboot in fatto di originalità è l'apoteosi del cesso, per spoiler non vi sto manco a dire come sono.
Livelli
Sono pochi i livelli in cui devi tornare nello stesso luogo, anche perché di solito quando fai qualcosa di particolare il passaggio dal quale sei passato viene distrutto. Il gioco segue quindi una linea ben precisa. La strada è quella, devi semplicemente percorrerla.
In DMC 1 e 3 i livelli erano quasi totalmente liberi.Partivi da un punto preciso e poi potevi darti all'esplorazione per trovare quello che ti serviva per avanzare. Non era semplicemente un passaggio da seguire, dovevi utilizzare il cervello, non solo farti strada attraverso ondate di nemici , questa è una vera e propria avventura! E' proprio la libera esplorazione poi che aiuta a crescere l'atmosfera di un luogo così oscuro e malvagio!
Segreti
I segreti non sono altro che Chiavi, Porte ed Anime Smarrite. Le chiavi di un determinato colore aprono le porte di un determinato colore, le anime smarrite invece servono semplicemente per aumentare il punteggio di completamento livello. Questi segreti sono sparsi nel gioco in modo abbastanza ingegnoso,ma non esageratamente. Basta pensare col cervello di uno sviluppatore dove potrebbero essere, fatto questo ci vorrà solo un po' di pazienza. C'è poca differenza da come apparivano le missioni segrete dai vecchi DMC: nel reboot si troveranno nelle porte, che andranno aperte con le chiavi già citate, seguirà dunque una missione in cui dovrete completare battaglie o eseguire percorsi in modo particolare. Completata la missione otterrete un pezzo di aumentò HP o DT (Devil Trigger), nei vecchi DMC le porte bastava trovarle e completarne la missione. I giochi sono stati fatti in maniera diversa, i vecchi DMC erano più portati all'esplorazione di luoghi enormi, dove potevi tornare più volte, in DmC invece credo sia stata un ottima mossa adattare il modello di gioco ai segreti,, nonostante sia proprio il sistema di gioco poco esplorativo che non mi piaccia. E' comunque un buon rimedio ottenere oggetti per aprire porte di altri livelli, qui non c'è molto da discutere.
Rank
Come sempre anche qui vi si troverà un sistema di punteggio di fine livello. Il massimo è il Rank SSS.
Oltre ai vari punteggi di Stile ed altro, ci sarà una percentuale di completamento livello che consiste nell'aver aperto tutte le porte, preso tutte le chiavi e liberato tutte le anime smarrite. Naturalmente potrete prenderle fare tutte queste azioni, per poi rifare il livello dopo aver preso tutto, avrete quindi un rank SSS fisso per il completamento, che vi servirà molto per ottenere il ranks massimo SSS della missione stessa.
Conclusione
Il gioco mi fa schifo ?
A dire il vero... è un gioco davvero bello. Ottima grafica, gameplay divertente, forse un po' noioso, ma "innovativo". A farla forte sono sicuramente gli effetti della telecamera, che come già detto lo rendono quasi "un film fai da te". Sonoro discreto, poca atmosfera, ma scene interattive fatte molto bene graficamente (anche se alle volte inutili).E' inoltre abbastanza longevo, le missioni sono 20,ma corpose, in più ci sono moltissime modalità con cui dilettarsi. La noia però arriva troppo presto, soprattutto nelle battaglie. I miei paragoni servivano a far capire le differenze abissali fra le due serie. Dmc 3 e Dmc 1 sono a livelli troppo alti, e DmC non gli si avvicina nemmeno un po'.In sé è un gran bel gioco, ma non riesce a reggere il peso del nome leggendario che porta. La cosa che mi da più fastidio è che abbiano utilizzato questo nome per farne qualcosa di commerciale, e hanno fallito dato il flop delle vendite. Se avesse avuto un altro nome sono sicuro avrebbe avuto molto più successo. Se lo trovate ad un prezzo sui 30 euro vi consiglio di acquistarlo, è comunque un gioco che si distingue dalla massa, proprio per tutti i pregi che ho elencato poco fa. Nel caso tu sia un amante della vecchia scuola, ti consiglio di non pensare al suo nome mentre giochi.
Pensiamo bene però, c'è davvero bisogno di andare al passo coi tempi per attrarre più gente?
In un'epoca commerciale è difficile ormai che escano giochi come i classici,si pensa più a vendere, e poco a creare un gioco davvero bello. C'è però da dire che ho trovato gente che come voto a questo gioco dava 1, 2 ... ma cosa diamine avete nel cervello?
La mia è una recensione di paragone, ma solo perché rispetto agli altri non mi piace non vuol dire faccia schifo. I giochi non devono essere recensiti in QUEL MODO,altrimenti non si capisce proprio un cazzo di critica. Per quanto mi abbia dato fastidio che lo abbiano fatto invece di continuare la vecchia saga, non posso non dire che è un gran bel gioco, davvero ottimo.
E' tutto (ci mancherebbe pure), finisco la mia lunghissima recensione con dei calorosi saluti a tutti gli old fan della serie originale e non!
Edited by Soracle Shinzo - 8/2/2014, 16:15
